martedì 8 gennaio 2013

Ringrazio Sebastiano e Giovanni


Quante volte la strada Statale 106 Ionica ha influenzato la musica…? Quante volte la pittura? Quante volte quella strada ha influenzata l’arte? Sulle strade dell’arte non si muore mai….

Per questo motivo ho pensato di dare spazio, nel libro, all’arte influenzata dalla strada Statale 106 Ionica.Fabrizio De Andrè amava dire che “non esistono arti maggiori o minori ma esistono artisti maggiori e artisti minori”. Così nel libro ho voluto inserire due “artisti maggiori” che sulla strada Statale 106 Ionica hanno avuto modo di esprimersi attraverso la poesia dialettale calabrese. Pensate, sono gli unici due ad aver scritto una poesia in dialetto sulla “strada della morte”. 

Entrambi sono stati gentili e disponibili, accordandoli la possibilità di inserire le loro bellissime opere nel libro. 

Ringrazio Sebastiano e Giovanni, amici poeti che con le loro opere hanno addolcito, arricchito ed abbellito un libro immerso nella tristezza d’un racconto amaro. 

Le loro opere, come una rosa, nell'aridità di un deserto di asfalto.....

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