Gentile Direttore,
non avrei desiderato altra
recensione che non quella che Lei ha riservato al mio libro.
Le Sue parole mi hanno emozionato
e commosso perché ne ho colto l’autenticità e la sincerità oltreché la profonda
spinta ideologica e, non esagero se aggiungo, etica.
Lei riesce a cogliere valori e
disvalori di questa nostra Calabria come pochi calabresi riescono a fare.
Sono felice di poter annotare nei
ricordi legati a questo mio libro questa Sua recensione che gli da un senso
vero e concreto e che coglie in pieno quello che era ed è il sentimento con cui
mi sono approcciato al tema trattato.
A questo proposito, desidero
inserire la Sua recensione come introduzione del libro con un richiamo in
quarta di copertina: spero di trovarLa consenziente.
Nella speranza di poterLa
ospitare qui a Calopezzati in occasione
della presentazione ufficiale del libro, Le invio i miei più sinceri
ringraziamenti per l’ennesima prova del Suo spessore giornalistico ed umano.
Con stima e riconoscenza
Fabio Pugliese
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