(Nando Amoruso incatenato sulla strada Statale 106 Ionica calabrese)
Il 19
luglio alle ore 16.00 in
corrispondenza dello svincolo per Cirò Marina in prossimità delle Cantine
Caparra e Siciliani si svolgerà una pubblica manifestazione alla presenza di
tutti i sindaci interessati dalla SS 106 nel tratto Crotone-Sibari per discutere
pubblicamente di tali problematiche dinanzi a tutte le testate televisive
locali e nazionali. A seguire sarà poi convocato un consiglio comunale aperto
in cui verranno letti atti consiliari che di seguito saranno trasmessi alla
Commissione di Vigilanza sui Lavori Pubblici affinché vengano avviate le
inchieste ed intrapresi i provvedimenti del caso per far luce sui ritardi ed
eventuali omissioni circa le richieste che il Comitato V.I.T.A. nella persona
del suo Presidente Nando Amoruso aveva inviato a chi di dovere nei mesi scorsi.
<<Condivido
totalmente – afferma Fabio Pugliese – le ragioni per le quali è stata indetta
la manifestazione del 19 luglio a Cirò Marina alla quale certamente parteciperò. Anche io, da
giovane e onesto calabrese non capisco perché non si è provveduto ad effettuare
nessuna verifica statica delle opere che interessano i ponti presenti sulla
strada Statale 106 Ionica, cosi come non capisco le ragioni per le quali sono
stati eseguiti lavori di messa in sicurezza che anziché migliorare le condizioni
di questa ‘strada maledetta’, in alcuni casi le hanno sensibilmente peggiorate!
Sarò presente alla Manifestazione, dunque, anche perchè è stata indetta da uno
dei pochi Eroi che la nostra terra sventurata può vantare: Nando Amoruso. Lo
ricordiamo da anni per il suo straordinario attivismo in favore
dell’ammodernamento della S.S. 106 e per la sua costanza e l’impegno profuso
nel far emergere le enormi ingiustizie e storture legate alla tristemente nota
‘strada della morte’! Spero ed auspico che alla stessa possano decidere di
partecipare molti giovani calabresi, associazioni, liberi cittadini, ecc. che
hanno a cuore le sorti di questa strada e, con essa, quelle della nostra amata
Calabria: da tempo, infatti, affermo che dall’una dipende l’altra. Solo unito,
il popolo calabrese, potrà ottenere l’ammodernamento di questa infrastruttura
importantissima ed obsoleta e solo dopo l’ammodernamento della S.S. 106 potrà
esserci quello sviluppo, quel progresso e quel futuro che manca nella nostra amata
Calabria>>.
0 commenti:
Posta un commento